Istituita il 17 luglio del 1972, la biblioteca comunale “Claudio Catalfio” fu’ accolta a Palazzo Cataldi nel cuore del centro storico, in via Benedetto Saputo. 97. La struttura, d’impianto settecentesco, conta circa 600 metri quadri suddivisi su due piani. All’interno trovano spazio, periodici e collezioni librarie per un totale di circa 36 mila documenti. Quattro, sono le collezioni speciali: mare, linguistica, storia dei comuni siciliani e fascismo. Quest’ultima raccolta, nata con la donazione dell’on. Agostino Di Stefano Genova, vanta molti libri editi durante il Ventennio fascista. Nei primi anni Settanta, la biblioteca raccoglieva appena 350 libri ” recuperati negli uffici comunali e regalati da alcuni cittadini” . Venti anni dopo, la consistenza delle collezioni era gia’ salita a 15.000 documenti tra cui anche materiale audiovisivo e discografico. Gli scaffali aperti, al piano terra, consentono agli utenti di accedere direttamente ai libri catalogati secondo norme nazionali e internazionali (RICA, ISBD, Classificazione decimale Dewey 21). Sempre al piano inferiore, gli utenti piu’ giovani possono trovare una sezione che offre testi adatti alla loro eta’, una postazione per il collegamento ad internet e l’Archivio storico. Al piano superiore, invece, si trovano gli uffici amministrativi e tre sale dedicate al pubblico per la lettura, la consultazione delle opere e una postazione per navigare in rete. Nel 1998 la Biblioteca e’ stata intitolata a Claudio Catalfio, il Sindaco che fu promotore della nascita della struttura.