Carta Identita Elettronica

 

L’articolo 10, comma 3 del D.L. 78/2015 recante “Disposizioni urgenti in materia di enti territoriali”, convertito dalla Legge 06/08/2015, n.125, ha abrogato la norma istitutiva del documento digitale unificato (DDU) ed ha introdotto la nuova Carta di Identità Elettronica con funzioni di identificazione del cittadino.
La nuova carta di identità elettronica oltre ad essere strumento di identificazione del cittadino è anche documento di viaggio in tutti i paesi appartenenti all’Unione Europea e in quelli in cui lo Stato italiano ha firmato specifici accordi.
Il cittadino può chiedere la CIE al Comune di residenza o di dimora nei casi di primo rilascio, deterioramento, smarrimento o furto del documento di identificazione.
Per venire incontro alle esigenze del cittadino e per agevolare il Comune nelle operazioni di acquisizione dei dati è previsto un Portale istituzionale della CIE, all’indirizzo www.cartaidentita.interno.gov.it all’interno del quale il cittadino troverà tutte le informazioni utili per la presentazione della domanda di rilascio CIE. Inoltre, il cittadino, avvalendosi del citato Portale, ha la possibilità di prenotare l’appuntamento con gli uffici comunali ed indicare l’indirizzo di consegna della CIE.
È prevista anche la facoltà del cittadino maggiorenne di indicare, ai sensi dell’articolo 3 del T.U.L.P.S., emanato con regio decreto n.773/1931, il consenso o il diniego alla donazione di organi e/o tessuti in caso di morte così come disciplinato dalle linee guida adottate dal Ministero dell’Interno congiuntamente al Ministero della salute.
La consegna della CIE avverrà entro sei giorni lavorativo, presso l’indirizzo indicato dal cittadino all’atto della richiesta oppure presso il comune.
Con il decreto del 25/05/2016 del Ministro dell’economia e delle finanze, di concerto con il Ministro dell’Interno e la Pubblica amministrazione è stato determinato l’importo del corrispettivo per il rilascio della nuova Carta d’identità elettronica (CIE).
Il corrispettivo è fissato dall’art.1 del citato decreto in euro 16,79 per il ristoro delle spese di gestione sostenute dallo Stato, ivi comprese quelle relative alla consegna del documento. A tali spese vanno aggiunti, poi, i diritti fissi nonché quelli di segreteria applicati dal comune.
L’importo del predetto corrispettivo, unitamente a diritti fissi e di segreteria, verranno riscossi dai comuni all’atto della richiesta di emissione della carta d’identità elettronica.
Costo CIE 16,79 + 5,41 = 22,20 euro
Costo duplicato CIE 16,79 + 10,82 = 27,61 euro 

Visto il comma 5 del decreto legge convertito con modificazioni dalla Legge 06 agosto 2015, n.125, che dispone quanto segue: nel momento in cui la postazione di lavoro saranno operative, il Comune rilascerà la nuova CIE, abbandonando la modalità di emissione della carta d’identità in formato cartaceo salvo i casi di reale e documentata urgenza segnalati dal richiedente per motivi di salute, viaggio, consultazione elettorale e partecipazione a concorsi o gare pubbliche. Attualmente la carta d’identità elettronica non può essere rilasciata ai cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’Anagrafe Italiana Residenti all’Estero (AIRE) in quanto il rilascio del documento è subordinato all’allineamento dei dati anagrafici nel sistema dell’Indice Nazionale delle Anagrafi (INA/SAIA). Per i cittadini italiani residenti all’estero iscritti all’AIRE verrà rilasciata la carta d’identità in formato cartaceo.

Che cosa è la CIE
Del.GM n.92 del 27-9-2017- Volontà donazione organi su carta di identità

Pagina aggiornata il 20/06/2023

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